Il Tempio di Apollo di Siracusa è il più antico tempio dorico della Sicilia, secondo tempio greco più antico al mondo. Fu costruito dai colonizzatori greci nel VII-VI sec. A.V. e comprendeva 6 e 17 colonne sui due lati, di cui solo due sono rimaste in piedi, con parte dell'epistilio, e altre colonne sullo stesso lato e sul fronte orientale. Il basamento ad Occidente è stato restaurato. Le colonne erano alte quasi 8 metri col capitello ed il rivestimento superiore del tempio era in terracotta La particolarità è la loro vicinanza, poichè i criteri costruttivi di un'epoca così antica suggerivano di distanziare poco le colonne stesse in modo da non recare pregiudizio alla statica dell'edificio.
Su uno dei gradini del lato orientale è incisa un'iscrizione contenente una dedica ad Apollo col nome dell'architetto, caso insolito per un tempio greco. Al Museo di Siracusa è possibile ammirare un modello completo del tempio ed un video con ricostruzione delle parti interne dell'edificio. Nel corso dei secoli fu poi trasformato in Chiesa bizantina, quindi in moschea araba (ci sono ancora iscrizioni arabe nella cella), quindi chiesa Normanna ed infine fu caserma spagnola.